condiviso, hosting

un tipo di hosting che prevede la presenza di un grande numero di siti sullo stesso server, i quali ne condividono quindi le risorse; in genere si tratta di un hosting molto economico e, ovviamente, non in grado di offrire grandi prestazioni

conversioni

con questo termine viene identificato un risultato da parte di un sito, ovvero il raggiungimento dell’obiettivo che il sito si prefigge, in particolare attraverso campagne di marketing e ottimizzazione per i motori di ricerca ( SEO ), per esempio una vendita di prodotti o servizi oppure una registrazione da parte di un utente

cookie

piccoli file salvati sul computer dell’utente che visita un sito, con i quali è possibile identificarlo per esempio a fini statistici (analisi traffico del sito) o commerciali (offerte mirate, e così via)

correlati

in genere associato a “contenuti” oppure ad “articoli” ( post ), identifica quelli che hanno un’affinità con il contenuto che l’utente sta consultando, e vengono segnalati per spingerlo a restare sul sito e leggere altri contenuti

CSS

vedi fogli stile CSS

CTR

acronimo di “click through rate”, indica il rapporto fra il numero di visualizzazioni di un link nei risultati di ricerca e quello dei clic ricevuti da parte degli utenti, quindi misura il primo dei due aspetti che denotano il successo di un sito ( il secondo sono le conversioni )

database

traducibile con “base di dati”, può essere descritto come un archivio organizzato in righe e tabelle, che nel caso di WordPress contiene sia le impostazioni del CMS e dei suoi componenti sia i testi di pagine e articoli e altre informazioni relative ai contenuti

dedicato

questo aggettivo indica un server che ospita uno o più siti di un solo utente, e di conseguenza non condivide le sue risorse (memoria, processore, spazio su disco e banda) con altri siti e utenti; come si può intuire, il costo di utilizzo di un server dedicato è quello più alto in assoluto nei pacchetti di hosting

directory

termine che indica in generale un archivio, tipicamente con struttura gerarchica; nel mondo di Internet identificava in passato i precursori dei motori di ricerca, ovvero quei portali che raccoglievano una selezione di siti web secondo diversi argomenti e sotto-argomenti per consentirne la consultazione da parte del pubblico; in gergo informatico si utilizza, di solito, per indicare lo spazio su disco che contiene cartelle e file, e in particolare un punto specifico al suo interno, per esempio la cartella principale del sito (root)