Rifugio Casera Ditta - Erto E Casso, Provincia di Pordenone

Marina N.

Ieri 31 dicembre, noi 4 fedeli amici, abbiamo pranzato a Casera Ditta. Avevamo prenotato giorni fa e confermato ieri mattina. Il proprietario ci aveva consigliato di salire con i ramponcini per evitare imprevisti(consiglio utilissimo). La giornata era tersa e fredda ma la casera si trova in un pianoro battuto dal sole che dalle 11 alle 13 la riscalda. Lo spettacolo che si gode da lassù è bellissimo. Adriano ci aspettava con i suoi fedeli animali e aveva preparato la sala da pranzo bella calda. Abbiamo scelto cosa mangiare e subito ci siamo seduti per ammirare il paesaggio. Poco dopo il pranzo era pronto: caldo, saporito, amorevolmente preparato con i prodotti rigorosamente trasportati a spalla dal proprietario. Quattro chiacchiere con lui e la condivisione di un brindisi benaugurale per tutti noi. Purtroppo il tempo del ritorno ci ha imposto di lasciare quello splendido posto. Non tarderemo a ritornare , magari a primavera per godere ancora della sua ospitalità. Buona vita Adriano e buon 2025

Daniela D.

Bella passeggiata in luoghi incontaminati, rifugio com deve essere un rifugio…essenziale ,semplice ,accogliente,come il suo gestore.
Ho trovato ospitalità e ottimo cibo. Il minimo pretendere da parte sua la prenotazione per evitare sprechi. Chiede e dà rispetto!
Consigliato se ci si vuole immergere nella natura selvaggia

Antonio Z.

Abbiamo pranzato a Casera Ditta il 6 novembre 24 con una comitiva cai previa prenotazione come chiede sul sito Adriano il gestore. Se dopo una bella e non difficile escursione (solo un po di attenzione in certi passaggi) volete gustare appieno il posto meraviglioso dovete aver l'umiltà di considerarvi degli ospiti che entrano in casa d'altri e dove il cibo arriva portato a spalla perchè le auto si fermano ben prima. Chi si lamenta dei prezzi, oltre a ricordare questo, dovrebbe guardare il listino che Adriano consegna e quindi decidere se ordinare o meno (i prezzi sono in linea con strutture simili). Sullo scorbutico o maleducato mi sembra che si parli di un'altra persona rispetto a quella che conosciamo oppure il giudizio deriva dal fatto che si pretende di dare ordini piuttosto che stabilire una relazione. Casera Ditta è un posto per persone desiderose di godere della montagna come ospiti e non come turisti.

Fabio B.

POSTO DA EVITARE! Avevamo l'intenzione di fare una passeggiata a casera Ditta e berci una birretta una volta arrivati. Purtroppo non è stato possibile perché ci hanno scacciato in malo modo per aver oltrepassato la proprietà privata e perché non avevamo prenotato. Ma da quando occorre prenotare in un rifugio per bere una birra? Fortunatamente non ci era mai successo in centinaia di rifugi visitati nell'arco alpino. Consiglio a quel maleducato del PADRONE DI CASA di togliere dall'indicazione la parola RIFUGIO e mettete il cancello col citofono per non essere disturbato!

ENRICO Z.

Rispondo a Enrico B., ti chiamo come me !!!
Sono stato ieri 25/08/24 in casera, sicuramente non è’ un ristorante da stella m. , ma al contrario di te ho trovato il gestore accomodante . Dire che la birra costa molto 4 euro a lattina , è’ assurdo . Pensa al sacrificio che deve fare il gestore x darti la birra . Da dove lascia la macchina sono 15/20 minuti a piedi in percorso diciamo impegnativo il tutto caricato in spalla .
Certo la birra non era ottima forse un po’ calda , ma io l’ho apprezzata tantissimo, ogni sorso che facevo riflettevo allo sforzo del gestore x potermi dare la birra servita .
Il posto e’ bellissimo, purtroppo poco comodo ma forse è’ proprio questo che lo rende unico .

Sono abituato alle malghe del Trentino, altra cosa, ma sicuramente sovvenzionate dalla regione, in ogni dove .

Ciao Adriano gestore atipico, ma unico tornerò alla tua malga . Buon lavoro . Enrico e Nicoletta arrivati in moto, sino alla tua auto .

Per Enrico B, comprendo tutto ma fare una recensione così è’ poco edificante .

Se eri uomo le medesime cose potevi dirle direttamente al gestore . Senza fare una recensione così cattiva .

Marina F.

Un posto magico che appare quasi dal nulla. Sentiero vario nel bosco con un piccolo ghiaione da attraversare e un ponte che compare con la casera che ti appare da lontano. Avevamo telefonato visto il cartello dall inizio del sentiero, tante chiacchiere e racconti con il gestore/padrone di casa Adriano!

joel M.

Minacce, insulti e sputi
Consiglio a tutti di stare lontani da questo rifugio per la propria incolumità

Premesse: sono arrivato dalla forcella della mela e quindi dalla parte posteriore del rifugio dove non c’erano cartelli riguardanti il fatto di dover chiamare e prenotare.
A circa metà del mio giro in montagna volevo fermarmi a mangiare in questo rifugio a me sconosciuto, sono arrivato da dietro dove ho visto una cordicella a bloccare il percorso, ma nessun altro segno quindi ho attraversato, una volta arrivato esce il cane abbaiando e subito dopo il padrone che mi rivolge la prima minaccia dicendomi che il cane non era pericoloso ma lui sì, indicando all’interno del rifugio probabilmente qualche coltello, subito dopo inizia a insultarmi e fare domande retoriche sul fatto che non sapessi leggere quando il cartello (sono andato dopo a ricontrollare) era caduto in mezzo agli arbusti, io gli ho chiesto se era un rifugio e lui mi ha risposto che era casa sua e che non gli importava cosa c’era scritto su Internet sputandomi addosso, mi ha poi costretto a uscire dalla parte opposta e urlato di leggere il cartello minacciandomi

Sara T.

Chiamato il gestore alla mattina per avvisare che arrivavamo e lui gentilmente ci ha chiesto di richiamarlo arrivati al percorso.
Accolti molto bene.
Gestire simpatico, gentile e accogliente
La cucina fantastica
Torneremo ☺️