Antica Macelleria CECCHINI - Panzano In Chianti, Città Metropolitana di Firenze

La Antica Macelleria CECCHINI, situada en el encantador pueblo de Panzano in Chianti, en la región de Toscana, Italia, es un referente en la gastronomía local y mundial. Con su dirección en Indirizzo: Via XX Luglio, 11, 50022 Panzano In Chianti FI, Italia, es fácil de localizar y visitar. El teléfono de la macelleria es el 055852020 y puede encontrar información adicional en su sito web.

La especialidad de esta macelleria es absolutamente única, ya que ofrece no solo carne de alta calidad, sino también una experiencia gastronómica en su totalidad. La Specialità: Macelleria es lo que hace famosa a esta entidad, y es un lugar que todo amante de la buena comida debe visitar.

Además, para garantizar una experiencia sin barreras, la Antica Macelleria CECCHINI ofrece varios servicios adaptados a las necesidades de todos sus clientes. Entre ellos, se incluyen servicios en el lugar, entrega en un día, aseo accesible en silla de ruedas, entrada accesible en silla de ruedas, aparcamiento accesible en silla de ruedas, aseos gender-neutral, tarjetas de crédito, tarjetas de débito, pago móvil NFC y tarjetas de crédito. La atención al detalle y la preocupación por la accesibilidad son aspectos que destacan a esta macelleria.

Con 2822 opiniones en Google My Business, la Antica Macelleria CECCHINI es un lugar muy valorado por sus clientes. La media de opiniones es de 4.6/5, lo que demuestra que es un referente en la zona.

Si buscas una experiencia única en Panzano In Chianti, la Antica Macelleria CECCHINI es tu opción ideal. No dudes en visitar su página web y contactar con ellos para disfrutar de su especialidad en carne y su excelente servicio. No te lo pierdas, la visita valdrá la pena

👍 Recensioni di Antica Macelleria CECCHINI

Davide

4/5

Direi di iniziare dalle cose positive. Bellissimo posto molto casareccio, pensavo che la strada per raggiungerlo da Firenze fosse più bella ma non è stato così. Una volta arrivati vieni accolto da Dario in persona che fà il suo solito show (complimenti a lui, mi domando dove trova ancora la forza/voglia di farlo), un pó di foto e poi a tavola. Carne relativamente buona anche se ti viene detto fin dall'inizio che le bestie stanno in Spagna, servizio tipico toscano quindi ospitalità come a casa e seduti tutti insieme nei tavoloni, quasi impossibile uscire senza aver fatto amicizia con qualcuno a caso. Prezzo fisso 50 euro con bere illimitato (vino bello ignorante). Le mie red flag sono state: la prenotazione (fatta srttimane prima per prendersi un posto, sicuramente non una lamentela siccone oso solo immaginare quanti coperti fanno a settimana), io non bevendo dicimamo che non sono uscito pieno a tappi, anzi, mi sono dovuto ingozzare con la torta all olio a fine servizio per riempire il buco rimasto. In fine, tutto relativamente buono ma la cosa che mi è rimasta più impressa del pasto è stata la patata lessa da insugnare con il burro del chianti (lardo), che mi lascia pensare "se la cosa piú buona che ho mangiato e che mi è rimasta impressa è un ortaggio con il lardo,che sono andato a fare per la carne?". Detto questo, complimenti a loro che vogliono mantenere degli standard così alti anche dopo aver fatto il botto, invece di servire carne presa dalla Polonia al doppio del prezzo (che vi assicuro i clienti non diminuirebbero minimamente) e ci tengono ancora alle tradizioni. Bravo!

Mario G.

5/5

Macelleria storica della Toscana, un grande macellaio che ha saputo inventare un locale unico , dietro cui c'è storia e tradizioni della sua terra. Arrivati lo vediamo lì dietro al bancone a tagliare bistecche ancora al lavoro dietro a quel bancone da cui tutto è partito. Aperitivo offerto davanti alla bottega con crostini al burro del chianti (crema di lardo aromatizzata con il sale aromatico fatto dal Maestro) e vino rosso. Poi quando si fa' ora oi pranzo con il suono della sua trombetta e al motto di carne Diem ci si và a sedere nei 2 locali,all' officina della bistecca (menù fisso a 50€) o al solociccia(menù fisso a 40€) volendo in entrambi i locali c'è il menù vegetariano. Nelle sale tavolate da condividere con altri clienti per creare atmosfera conviviale come se fosse una festa e lo è.Tutti piatti buonissimi carne ben preparata, al centro del tavolo pinzimonio di verdure con olio e profumo del chianti (anche questo buonissimo). Poi per finire caffè della moka e torta all'olio anche questa eccezionale. Personale giovane e sorridente cosa rara. Poi per chi vuole all' uscita si può comprare un ricordo alimentare di quello che si è appena mangiata TOP.

Graziano F.

5/5

Ho avuto modo di visitare questa Macelleria, nota a livello nazionale ed anche oltre, in occasione del pranzo presso l'Officina della Bistecca, ristorante in cui Dario Cecchini propone tagli di carne da lui selezionati; l'esperienza comincia appunto in questo negozio, dove si viene accolti con un buon Bicchiere di Vino e Crostini con Burro del Chianti (Lardo Aromatizzato), per poi proseguire nel locale di fronte.
Il proprietario è cortese nell'intrattenersi per salutare e scambiare due parole con gli ospiti; nel frattempo ci si perde tra le tante specialità proposte, percependo storia, tradizione e passione che permeano questa Macelleria.
Sono disponibili Tagli Esclusivi Sottovuoto, Sughi ed altre preparazioni tipiche in barattolo come la Carne in Galera, il Peposo e la Francesina; oltre alle specialità con carne sono disponibili altri prodotti selezionati come Pasta, Birra, Vino ed Olio Extravergine di Oliva.
Finito il pranzo, prima di lasciare Panzano, ci siamo fermati a comprare dei prodotti per noi ed i nostri cari; i prezzi non sono bassi ma la qualità è garantita.
Sicuramente da visitare, una piccola gemma tra le tante bellezze del Chianti.

Nicolas Z.

5/5

Arrivavo al pranzo preparato e carico di aspettative, avevo visto infatti diversi video sulla macelleria. Appena arrivati siamo stati accolti da una piccola folla, i commensali erano infatti riversati nella stradina antistante alla macelleria per godersi l'aperitivo a base di crostini di lardo o patè di cinghiale e chianti. Il crostino al lardo riempiva la bocca rimanendo pur sempre delicato e il vino, beverino, ne facilitava ancor di più la discesa. Alle 12.30 in punto Dario in persona ha suonato la campana e richiamato con i suoi modi divertenti e pittoreschi. Una volta seduti a tavola abbiamo avuto opportunità di assaggiare un po' del loro pinzimonio, tutto a base di verdura fresca. Dopo una brevissima attesa è arrivata a tavola la regina del pranzo: la carne.
Tutto è partito da una tartare bene insaporita e valorizzata che per consistenza, sapore e gusto è stata una delle migliori (se non la migliore) della mia vita.
Abbiamo poi proseguito con il carpaccio di culo, anche questo dio mio gradimento con una carne estremamente morbida.
Sono poi arrivati i tagli cecchini, tutti di grande qualità e dal sapore incredibile.
Si è poi proseguito con la bistecca panzanese, una carne fibrosa e saporita ma mai dura, uno dei miei tagli preferiti, per poi concludere con la fiorentina. Non ho mai mangiato una fiorentina di questa bontà e soprattutto cotta in quel modo.
Il pasto si è poi concluso con caffè, vin santo e torta all'olio, quest'ultima in particolare era di una bontà allucinante.
In sintesi consiglio a tutti di andarci almeno una volta nella vita per godersi della carne di altissimo livello unita ad un'atmosfera conviviale e a tratti assurda.

Giuseppe S.

5/5

Dopo un mese in cui provavo a prenotare, alla fine lunedì scorso ci riesco ed alle 19,00 sono già lì dopo un’oretta di macchina da Firenze
I luoghi iconici visti sui social prendono vita e gli ospiti cominciano a fare l’aperitivo con crostini di lardo, mentre i fiaschi di vino cominciano generosamente a riempire i bicchieri
Un freddo insolito ti attanaglia, forse è meglio stare dentro e mentre aspetti di salire in sala, continuano le convivialità pre-cena. Verso le 20,00 ci invitano a salire da una scala interna alla macelleria, stretta e ripida, uno alla volta
Ti aspetti una sala enorme, invece è un salone di un appartamento, lungo e non tanto largo, una volta seduto, non passa più nessuno, ma sei andato li x mangiare, mica x girare le stanze dell’appartamento
Il rito inizia e noi cominciamo a socializzare, alla mia destra una famiglia americana, lui Chef di Boston, con il figlio appena ventenne, lei di New York, simpatica
Alla mia sinistra una coppia di Singapore e a seguire 2 belle dottoresse palermitane
Mentre la brace muta di colore, senti la carne sfrigolare sulla griglia, poi iniziano gli assaggi dei vari tipi di tagli, abbiamo assaggiato tutta la carrellata delle carni, dalle tartare alla fiorentina, esegui i contorni, ciotoline di fagioli aglio e salvia e patata al cartoccio sotto la cenere che ognuno condisce come crede con il mitico sale o con il lardo di cui hanno portato vasetti
Unico neo a mio avviso è che non essendoci Dario, che è arrivato solo alla fine della cena x un saluto, non c’è stata la narrazione di quello che arrostiva sulla brace, sarebbe stato bello descrivere il taglio che si stava x assaggiare, oltre al fatto che la carne che inevitabilmente è al sangue e cotta a mestiere, arriva, purtroppo, sempre fredda a tavola, basterebbe servirla su dei vassoi tenuti al caldo, peccato!

Federiciano

5/5

Ci sono diversi menu serviti in sale apposite. Optato per il menu da 50 euro a testa. Si paga il posto al tavolo. Quello che viene messo a tavola è in condivisione. Le portate sono spiegate anche nella tovaglia che ogni commensale ha. Ottimo il vino servito in un fiasco. Simpatica l’idea di poter pranzare con sconosciuti, ma il livello è molto buono. La filosofia del locale è spiegata sempre sulla tovaglietta. In realtà, si tratta di un percorso gastronomico dove la protagonista è la mucca. Viene anche precisato che la carne viene dalla Spagna. Da fare almeno una volta nella vita. Si mangia molto.

Fabrizio C.

2/5

Locale molto sopravvalutato. 50 euro a persona: si mangia stipati in stanze di circa 60 coperti l'uno attaccati agli altri (zero privacy). All'ingresso della sala fanno vender mega fiorentine e altre parti del manzo..... Il problema che tutto ciò che si vede va diviso per 60, per cui, bene che ti vada (ma devi essere fortunato) potrai assaporare pochi grammi di filetto e due striscioline di fiorentina. Il resto sarà spalla, pancia, tartare di manzo e carpaccio (tutto rigorosamente diviso per 60, quindi due cucchiai scarsi di tartare, due fettine sottili di caroaccio, due pezzettini di spalla etc. ). Vino, patata al cartoccio, fagioli, dolce caffè grappa e/o vin santo (bicchierini da 5/7 CL) sono compresi nel prezzo. Sui tavoli non mettono olio, sale e pepe. È presente un condimento mix che racchiude sale, pepe e altri aromi. Ho chiesto l'olio e non me lo hanno portato. Vettovagliamento con bicchieri e piatto (non lo cambiano per tutto il pranzo) e tovagliolo in carta. Avevo grandi aspettative da un locale dove per prenotare due posti si aspetta anche un mese....la delusione è stata grande.

giavinmax

5/5

Un mondo a parte !
Se cercate un ristorante normale non è per voi, se cercate raffinatezza e stelle Michelin non fa' al caso vostro, se siete persone di poca fantasia e diffidate dell'originalità tirate diritto.
L'officina della bistecca è originalità, è estro nella tradizione.
Tradizione è nella tavolata conviviale come nelle sagre paesane. Originalità sta' nell'ambiente dove ogni oggetto presente ha il suo perché per non parlare dalla disposizione della sala che mi ricorda le antiche cucine dei poderi toscani con il grande focolare.
La ciccia è la regina della serata proposta in tutti i tagli e i modi ma non da meno la tartare e tutti i vari tagli che ti fanno gustare. Carne eccellente e tenera accompagnata da una portata di patate cotte al cartoccio da gustare con la crema di lardo e da dei fagioli cannellini mai mangiati di più buoni. A completare torta all'olio stupenda accompagnati da grappa e vinsanto. In soli 50€ mangi magnificamente e da strozzarti dalla quantità ma non è solo una cena è un ESPERIENZA!